Zhilei Zhang lancia la sfida: "Tyson Fury con me andrebbe giù"

Zhilei Zhang sfida Tyson Fury

Oramai è l’uomo del momento: Zhilei Zhang (25-1-1, 20 KO) dopo la vittoria sorprendente su Joe Joyce (15-1, 14 KO) di Sabato scorso, sfida pubblicamente il campione WBC Tyson Fury.

 

 

Il peso massimo cinese, prossimo ai 40 anni, si sente ancora nel pieno della forma e della maturità sportiva, ed è convinto di avere le carte in regola per diventare il nuovo campione mondiale.

 

 

“The Big Bang”, crede di meritare la chance, soprattutto perché prima della rovinosa sconfitta, Joe Joyce, era stato indicato come un papabile, prossimo avversario del “Gipsy King” (33-0-1, 24 KO).

 

 

In verità, “The Juggernaut”, potrebbe esercitare la clausola di rivincita, in tempi, brevi; ma non è detto che lo farà.

 

 

La sconfitta contro il gigante asiatico è stata netta e forse gli servirebbe un po’ di tempo per trovare le possibili contromisure in un rematch.

 

 

Zhilei, comunque, nel caso non dovesse ricombattere con Joyce o dovesse ribatterlo, avrebbe comunque, buone possibilità di una chance titolata.

 

 

Due sarebbero le opzioni sul tavolo: affrontare Usyk (20-0, 13 KO), solo se l’ucraino dovesse battere Daniel Dubois nella sua difesa obbligatoria o appunto sfidare Tyson Fury.

Il manager di Zhang: "Nessuno come lui negli ultimi 12 mesi"

Zhang intervista su Tyson Fury

Nel post match, vinto, contro Joyce, Zhang ha mostrato subito di avere le idee chiare per il suo futuro.

 

 

Zhilei ha dichiarato a iFL TV  di poter mettere KO l’attuale campione WBC.

 

 

“Tyson Fury non ha il mento adatto ai miei colpi, andrebbe giù.

 

 

Facciamo questo combattimento, per me questo è solo l’inizio, voglio il titolo mondiale.

 

 

Lo stesso concetto lo ha rafforzato il proprio co-manager, Terry Lane, ai microfoni di Sky Sports.

 

 

“La vittoria di Sabato è quello che ci aspettavamo.

 

C’è un peso massimo che ha avuto un curriculum migliore negli ultimi 12 mesi?

 

 

Ha battuto Hrgovic ma non ha alzato la mano.

 

 

Ha appena attraversato Joe Joyce, cosa che sapevamo sarebbe accaduta.

 

È stato rifiutato da Anthony Joshua,  Chisora e Dillian Whyte.

 

 

Non lo incroceranno, quindi sono fuori dalla lista.

 

Farebbe male e metterebbe fine alla carriera di Deontay Wilder.

 

 

Nessuno può competere con lui, quindi cosa rimane?

 

 

Oleksandr Usyk e Tyson Fury.”

 

 

 

 

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