L’esperto di boxe Dan Rafael ha riferito che sono tornati i risultati di laboratorio di Ryan Garcia per il suo precedente test positivo sul vietato PED 19-Norandrosterone, per un campione di urina del 19 Aprile, che “non ha confermato” la presenza di questa sostanza.
King Ryan non aveva superato il test antidoping per questa sostanza e per il PED Ostarina, alla vigilia e nel giorno stesso della vittoria sconvolgente su Devin Haney del 20 Aprile.
Garcia, ora, dovrà ancora affrontare le conseguenze dei suoi due test positivi per il PED Ostarina; ma ha già “alleggerito” la sua posizione iniziale.
Detto questo, Ryan dovrà uscire indenne anche da queste due prove se non vorrà affrontarne le pericolose conseguenze.
Lo stesso pugile statunitense ha detto, in un’intervista di oggi, che farà testare i suoi integratori per identificare se uno di loro conteneva il farmaco incriminato.
Queste le ultime info sul caso, riportate su X da Dan Rafael.
“Per Garcia, significa che si è ritrovato in una situazione leggermente meno grave di quella in cui si sarebbe potuto cacciare.
Sono stati confermati due test positivi per l’Ostarina, ma questo non è un jackpot: il terzo test per il secondo farmaco proibito non è stato confermato.”
Dopo aver allontanato il primo sospetto di doping, Ryan Garcia ha voluto rispondere, via social, a chi lo aveva attaccato negli ultimi giorni.
Ecco la sua risposta.
“Cioè, alla fine vi siete resi conto che non avevo fallito qualsiasi test antidoping.
Nessuna droga proibita, ad eccezione di questa mitica sostanza , l’Ostarina.
Inoltre, il livello registrato è così basso che comunque non ci sarebbe alcun effetto.
Ci hanno provato, ma le bugie non funzionano! Che Dio vi benedica!”
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