Non si è fatta attendere la risposta di Saul “Canelo” Alvarez (59-2-2, 39 KO), alla sfida lanciata da Conor McGregor.
Il campione indiscusso dei pesi supermedi, ha letteralmente snobbato l’ex star di MMA.
“McGregor: lo batterei con una sola mano”, ha scritto il fuoriclasse messicano sui social.
Questo ipotetico duello, infatti, non avrebbe nessuna ragione di esistere, se non fosse per la ricerca spasmodica di visibilità da parte di Conor.
The Notorius sta cercando negli ultimi anni di organizzare un altro match contro pugili famosi, emulando la sfida con Floyd Mayweather del 2017.
Nonostante ciò, i suoi tentavi cadono nel vuoto, senza che nessuno prenda minimamente in considerazione il 34enne di Dublino.
Il suo calo di notorietà nelle MMA ha reso infruttuosa l’unica carta a sua disposizione per convincere i grossi nomi del pugilato: un grosso incasso economico.
Sebbene Conor McGregor continui a stuzzicare Saul Alvarez sui social (“Canelo, piccola salsiccia allo zenzero. Ti batterei SENZA MANI. Non dimenticare.”), l’incontro non ha nessuna possibilità di riuscita.
A tal proposito, Eddie Hearn, capo della Matchroom Boxing ha parlato dei piani futuri del suo assistito.
Queste le sue parole a Behind The Gloves.
“La nostra richiesta da parte di Canelo ed Eddy Reynoso è di combattere con Dmitry Bivol.
Se non dovessimo riuscirci, valuteremmo altre opzioni.
David Benavidez, sono sicuro che sarà una di quelle.
Saul contro Bivol vuole le stesse condizioni di prima, a 175 libbre, perché è lì che ha perso.
Ovviamente Dmitry voleva la lotta a 168 per l’indiscusso, ma questo non potrà avvenire.
Quindi se lui si rifiuterà a 175 prenderemo in considerazione altri grossi nomi.”
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