Zhang mette KO Wilder; vincono Dubois, Bivol e Ball

Zhiliei Zhang batte Wilder per TKO

Non sono mancate conferme e sorprese nella serata di boxe Riyadh nella sfida a squadre fra  Queensberry Promotions  e Matchroom Boxing.

 

La notizia più importante, già pronosticata dai fans della noble art, è la probabile fine della carriera di Deontay Wilder, abbattuto, nel main event da Zhilei Zhang.

 

Il capitano della squadra di Eddie Hearn non è stato l’unico a capitolare sul ring; tutti i suoi compagni, infatti, sono usciti sconfitti nei duelli personali con i rispettivi rivali.

 

 

Ecco i risultati e le analisi dei singoli match.

 

Zhilei Zhang vs Deontay Wilder (Main event).

 

Chi credeva che le parole del Bronze Bomber potessero lasciar presagire ad una miracolosa ripresa, dopo la dura sconfitta con Parker, ne è rimasto profondamento deluso.

 

L’ex campione WBC, da tempo in declino si è piegato al colosso cinese Zhilei Zhang (27-2-1, 22 KO) dopo appena 5 round.

 

Wilder (43-4-1, 3 KO), già in difficoltà alla seconda ripresa, ha provato a lanciare qualcuna delle sue famose “bombe” che però non hanno mai scosso il mento granitico del suo avversario.

 

Si è subito notato, invece, che i colpi di Big Bang scuotevano le gracili gambe del peso massimo statunitrense.

 

Un presagio che è sfociato, poi, in un micidiale KO al 5° round, quando Wilder, dopo essere andato a vuoto con il destro è stato colpito da un doppio gancio destro di Zhang.

 

Nonostante si sia rialzato  in tempo nel conteggio, l’arbitro ha preferito interrompere il match.

 

A 41 anni, Zhang può ancora ambire a match di livello, per Wilder, probabilmente è giunto il momento del ritiro.

 

 

Daniel Dubois vs Filip Hrgovic.

 

Nel sottoclou, nello scontro fra pesi massimi, Daniel Dubois (21-2, 20 KO)  ha avuto la meglio sul croato, fin lì imbattutto, Filip Hrgovic (17-1, 14 KO) per TKO all’ottavo round.

 

Dopo i primi round molto equilibrati, il pugile inglese, in netta ascesa negli ultimi incontri, ha preso il sopravvento, scuotendo più volte il rivale, prima che l’arbitro interrompesse il match per le diverse pericolose ferite alle sopracciglie del pugile croato.

 

Hrgovic, con questa sconfitta, perde la possibilità di affrontare Anthony Joshua, che a questo punto potrebbe vedersela, prossimamente proprio con Daniel “Dinamyte” Dubois.

 

 

Dmitry Bivol vs Malik Zinad.

 

Il campione WBA dei pesi massimi leggeri, Dmitry Bivol (23-0, 12 KO), ha spazzato via, come da copione, Malik Zinad (22-1, 16 KO), che era subentrato all’infortunato Artur Beterbiev, in quello che doveva essere il match per decretare il campione indiscusso della categoria.

 

Il fuoriclasse russo dopo aver messo KO il rivale già al primo round con una precisa combinazione destro-sinistro, ha dominato nelle restanti riprese.

 

Alla sesto turno, dopo una pioggia di pugni caduta sul rivale libico, ha costretto l’arbitro ad interrompere il match.

 

Bivol, a fine gare, è stato avvisato da Turki Turki Alalshikh che recupererà la supersfida con Artur Beterbiev, il prossimo 13 Ottobre.

El Sheeraz inarrestabile, Nick Ball mette fine al regno di Ford

Hamzah Sheeraz vs Austin Williams.

 

Il campione WBC silver dei pesi medi, Hamzah Sheeraz (20-0, 16 KO) ha sconfitto per TKO all’undicesimo round Austin Williams (16-1, 11 KO).

 

Il pugile inglese ha dimostrato la sua superiorità fin dalle prime battute, quando nella terza ripresa ha scosso il rivale con un pesante destro-sinistro.

 

Williams, dopo un quarto round di livello ha iniziato, nuovamente, a subire l’iniziativa dell’avversario, abile a sfruttare la sua altezza e il suo jab.

 

Mentre il gonfiore su un occhio dell’americano iniziava a diventare sempre più conistente, Sheeraz ha aumentato il ritmo, fino a quando all’undicesimo round, dopo una tempesta di colpi, ha portato l‘arbitro ad interrompere l’incontro.

 

 

Nick Ball vs Raymond Ford.

 

Nel match più combattuto ed equilibrato della serata Nick Ball (20-0-1, 11 KO) ha conquistato il titolo WBA dei pesi piuma detronizzando il talentuoso Raymond Ford (15-1-1, 8 KO).

 

Dopo una prima fase a favore del mastino inglese, Ford è uscito alla distanza nella parte centrale del match, subendo però, un pericoloso taglio sopra l’occhio sinistro.

 

La battaglia è diventata cruenta nelle ultime riprese con i pugili che hanno dato tutto e con Nick Ball che ha ha trovato forze supplementari per colpire il rivale con potenti combinazioni, chiudendo meglio il combattimento.

 

L’inglese, dopo l’assalto al titolo, svanito qualche mese prima, è riuscito a diventare campione del mondo per split decision, con il seguente punteggio: 115-133, 1115-113 vs 113-115.

 

 

Willy Hutchinson vs Craig Richards.

 

Nel primo incontro della serata il campione internazionale WBC dei massimi leggeri Willy “Braveheart” Hutchinson (18-1, 13 KO) ha battuto ai punti per decisione unanime Craig “Spider” Richards (18-4-1, 11 KO) dopo 12 round.

 

Ecco i punteggi: 117-111, 116-112, 119-109.

 

 

 

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