Un’anteprima esclusiva, con analisi tecnica, dettagli regolamentari e una panoramica completa dell’undercard che infiammerà la Florida.
Limite di peso: Jake Paul impone la soglia a 245 libbre per Anthony Joshua
Il match di Miami, riconosciuto ufficialmente come combattimento professionistico, entra subito nella storia ancora prima del primo gong. Jake Paul ha infatti imposto un limite massimo di 245 libbre (111 kg) per Anthony Joshua, obbligandolo a mantenere il peso sotto la sua consueta soglia da massimo naturale, che oscilla tra 109 e 113 kg.
Un dettaglio regolamentare che, sebbene non penalizzi eccessivamente “AJ”, conferma il crescente peso politico di Paul nel business della boxe contemporanea.
Per approfondire le categorie e i limiti ufficiali della boxe:
🔗 WBC – Weight Classes
Round, durata e guanti: la struttura ufficiale dell’incontro
Sotto il profilo tecnico, le regole restano allineate ai grandi match professionistici:
- 8 round da 3 minuti ciascuno
- Guantoni da 10 once
- Combattimento a piena potenza, senza limitazioni d’intensità
Jake Paul arriva all’appuntamento da un passato recente nei pesi cruiser e un’unica prova tra i massimi, quella contro Mike Tyson. Joshua, invece, rimane l’ex sovrano della categoria glamour della boxe mondiale, con un record di 28-4 e molteplici cinture all’attivo.
Joshua: “Nessuna pietà. Voglio far impazzire Internet con la faccia di Jake Paul”
Il campione britannico non ha usato mezzi termini commentando il confronto:
“Jake o chiunque altro può farcela. Nessuna pietà.
Mi sono preso una pausa e torno con un mega spettacolo.
Sono qui per fare numeri enormi, grandi combattimenti e battere ogni record.
Segnate le mie parole: ci saranno molti più match di questo tipo in futuro.
Sto per far impazzire Internet con la faccia di Jake Paul.”
Joshua vede dunque l’evento come un’occasione mediatica globale, oltre che sportiva.
Paul vs Joshua: l’undercard completo del super-evento di Miami
Una card che unisce spettacolo, talento internazionale e quattro match titolati. Soggetto a modifiche, ma già tra le più ricche dell’anno.
Main Event
- Jake Paul vs Anthony Joshua
Co-Main & Titoli Mondiali
- Alycia Baumgardner vs Leila Beaudoin – Titolo superpiuma IBF & WBO
- Cherneka Johnson vs Amanda Galle – Titoli pesi gallo WBC, IBF & WBO
- Caroline Dubois vs Camilla Panatta – Titolo pesi leggeri WBC
Match Speciali
- Anderson Silva vs Tyron Woodley
- Yokasta Valle vs Yadira Bustillos
- Avious Griffin vs Justin Cardona
- Jahmal Harvey vs Kevin Cervantes
- Keno Marley vs Diarra Davis Jr
FAQ – Domande e Risposte
1. Perché Joshua deve rispettare un limite di peso?
Perché Jake Paul, avendo un peso naturale inferiore, ha negoziato una soglia massima per ridurre il gap fisico.
2. Perché sono previsti solo otto round?
È una scelta contrattuale comune nei match non titolati e nei super-eventi mediatici.
3. I guanti da 10 once favoriscono qualcuno?
Tendenzialmente favoriscono chi ha maggiore velocità, ma sono lo standard per la categoria.
4. L’incontro conta nei record ufficiali?
Sì, è riconosciuto come match professionistico a tutti gli effetti.
5. L’undercard può cambiare?
Sì, come in tutti gli eventi di grande portata, la card è sempre soggetta a modifiche dell’ultimo minuto.
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Mi chiamo Antimo Carriero, sono nato a Brindisi nel 1989. SEO Manager di professione e blogger sportivo per passione, ho lavorato per anni come cronista, articolista e conduttore radiofonico di programmi sportivi. Nel 2023 ho fondato Ultimo Round per raccontare il mondo della boxe, uno sport che amo profondamente. Ogni giorno porto sul sito notizie, interviste, risultati e storie dal ring, per chi condivide la mia passione per la noble art.
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