L’attuale detentore WBA, IBF e IBO dei pesi medi Gennady Golovkin (42-2-1, 27 KO), sarebbe intenzionato a rimettere i piedi sul ring.
Il campione kazako, che sembrava prossimo al ritiro a 41 anni, potrebbe ritornare nuovamente in pista.
GGG ha lasciato recentemente liberi i suoi titoli mondiali, nonostante che all’inizio sembrava fosse desideroso di mantenerli, dopo la sconfitta con Canelo Alvarez nel 2018.
Dall’ultimo incontro perso, all’interno della famosa trilogia con il fuoriclasse messicano, Golovkin è sembrato in netta decadenza a livello di performance sportive.
Una discesa che ha minato anche la sua popolarità agli occhi del grande pubblico appassionato di boxe.
Avversari come Kamil Szeremeta, Sergiy Derevyanchenko, Ryota Murata e Steve Rolls non hanno scaldato le platee, anzi.
Erano ben altri i nomi (come Jermell Charlo, Demetrius Andrade, Erislandy Lara, David Benavidez, Errol Spence Jr o Terence Crawford ecc.) che avrebbero potuto mantenere la sua carriera ad alti livelli.
Nelle ultime settimane, però, si è fatto largo un nome che stuzzica l’attenzione dei fans di pugilato: Jaime Munguia (41-0, 33 KO).
Il giovane messicano Jaime Munguia, inzialmente intenzionato ad affrontare Bivol, ha dirottato le sue attenzioni su Gennady Golovkin, per il suo prossimo incontro che avverrà in estate.
Il suo team ha confermato questa indiscrezione, ritenendo il campione kazako, pur meno giovane del russo, ancora più influente di lui in termini di popolarità.
Un possibile match che piacerebbe, particolarmente, al capo di Matchroom Boxing, Eddie Hearn.
Il famoso promoter, crede, infatti, che GGG abbia gestito male i suoi ultimi match perché non è stato guidato perfettamente dal punto di vista manageriale.
Nel popolare podcast di Chris Mannix , Hearn si è espresso così sull’argomento.
“Penso solo che a Golovkin gli manchi un po’ di guida .
Ha molta esperienza, una grande squadra di persone intorno a lui, ma a volte hai bisogno di comandanti che guidino la nave .
Quando parlo di governare la nave, parlo di stare davanti, guardare il tempo e dirti dove stai andando.
Si è messo in una situazione difficile e non è davvero colpa sua.
Gennady è arrivato al punto in cui non ha bisogno delle cinture, ma è abbastanza bello averne una.
Dopo la sconfitta con Canelo gli sono stati chiamate le difese obbligatorie e lui le ha rifiutate entrambi.
In poco tempo, non è più un campione del mondo.
Questo percorso accelera il processo di ritiro perché poi arrivi alla fase in cui ti sei sbarazzato delle cinture e hai combattuto l’ultima volta a Settembre.
Stiamo arrivando a Maggio e non ha in programma un match.
Non puoi combattere una volta all’anno a 41 anni.
Quindi, spero in un incontro con Jaime Munguia.
Penso che Gennady sarebbe il favorito in quella lotta, ma è una grande lotta per Jaime.
Il problema ora, e sono onesto, è che GGG è abituato a fare molti soldi.
Quindi non tornerà a combattere per un paio di milioni di dollari.
Bisogna mettersi le mani in tasca se si vuole riportare Gennady Golovkin, presto, sul ring”.
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