Collins vs Lorente: un duello equilibrato nel segno del pareggio

Pareggio fra Collins e Lorente

Il 4 ottobre 2025, al Braehead Arena di Glasgow, Scotland, Nathaniel “Nightmare” Collins e Cristobal Lorente si sono fronteggiati in un match valevole come eliminatoria WBC e per il titolo EBU pesi piuma. World Boxing Council.

Il verdetto finale parlava chiaro: split draw — punteggi di 115-113 per Collins, 115-113 per Lorente e 114-114 come segno di equilibrio assoluto.

In questo articolo analizziamo tecnica, fasi chiave, statistiche salienti e le dichiarazioni post-match.

Contesto e premesse del match

I profili dei contendenti

  • Nathaniel Collins arrivava imbattuto con un record di 17 vittorie (8 per KO).
  • Cristobal Lorente (spesso scritto anche “Llorente”) presentava un percorso con 20 vittorie, 0 sconfitte e 2 pareggi prima del match.
  • Entrambi i pugili hanno dichiarato peso inferiore a 125.1 libbre (pari per entrambi) alla certificazione ufficiale.
  • Il match era promosso come WBC featherweight silver eliminator oltre che per il titolo europeo.

Strategie tattiche attese

Secondo le anticipazioni e le analisi pre-match:

  • Collins avrebbe puntato su mobilità, uso del jab e cambi di ritmo per sopraffare Lorente sul piano tecnico. DAZN
  • Lorente, dal canto suo, sarebbe dovuto avanzare con pressione costante, usare il jab e alzare il volume di colpi nei round centrali per neutralizzare la velocità dell’avversario. DAZN

Round chiave e andamento del match

L’incontro ha avuto un andamento “ibrido”: lento nei primi round, con cautela da parte di entrambi, e via via più acceso negli ultimi turni. BoxingScene.com

Ecco alcuni momenti degni di nota:

  • Nei round 1-3: Collins ha cercato di imporre il ritmo, ma Lorente si è mantenuto guardingo, rispondendo quando era opportuno.
  • Round 4-6: Lorente tenta di salire in pressione, ma Collins colpisce bene con il sinistro e crea qualche momento di difficoltà allo spagnolo.
  • Round 7-9: un’interruzione del ritmo, ma Collins ancora mira a controllare da distanza; Lorente fatica, ma risponde con qualche sequenza incisiva.
  • Round 10-12: Lorente cresce in aggressività, “temperando” l’azione e accumulando punti, ma Collins rimane pericoloso con contropiedi e colpi precisi. Il finale è una guerra di nervi.

Al suono della campana finale, entrambi i pugili si sono abbracciati in segno di rispetto, consapevoli dell’equilibrio sul ring.

Analisi tecnica: chi ha avuto il vantaggio?

Pro di Collins

  • Migliore agilità e movimento laterale nei round iniziali, che gli ha permesso di colpire e uscire prima di risposte pericolose.
  • Buon uso del jab e contropiedi, specialmente nei momenti in cui Lorente si avvicinava.
  • In più fasi del match, ha creato momenti di “respira e colpisci” che gli hanno fatto guadagnare punti netti nei giudizi.

Pro di Lorente

  • Resilienza e capacità di salire in pressione nei round finali, rendendo il match più “sporco” e meno dominabile con il solo movimento.
  • Volume crescente di colpi, che ha dato margine di recupero quando Collins sembrava allungarsi in vantaggio.
  • Capacità di dosare l’intensità per evitare di farsi sorprendere da contrattacchi improvvisi.

Dove il match è stato deciso… o non deciso

Il risultato di pareggio nasce dall’equilibrio nel mix:

  • Collins ha dominato molti round chiave con tecnica e precisione, ma non ha praticamente mai avuto un momento di chiara “decisività”.
  • Lorente ha chiuso forte, ma senza riuscire a invertire il vantaggio complessivo netto accumulato dal suo avversario.
  • I giudici hanno mostrato divisione, riflettendo esattamente la natura equilibrata del confronto.

Le dichiarazioni dei protagonisti

Dopo l’incontro, entrambi i pugili sono apparsi soddisfatti ma desiderosi di chiarimenti futuri.

  • Cristobal Lorente: ha dichiarato che il pareggio è “giusto” e che è pronto a una rivincita per togliere ogni dubbio. BoxingScene.com
  • Nathaniel Collins: si è detto deluso per non aver “chiuso” il match, ma aperto a una seconda occasione per dimostrare maggior dominio. BoxingScene.com

Implicazioni sportive e scenari futuri

  • Il pareggio permette a Lorente di conservare il titolo EBU e la possibilità di mantenere la posizione europea.
  • Per Collins, questo è un promemoria che tecnicamente è vicino al livello continentale, ma serve migliorare l’aggressività e la capacità di “chiudere” il match per i giudici.
  • Una rivincita appare molto probabile, anche per stabilire chi sia il vero dominatore tra i due.

In ottica WBC, questa eliminatoria rimane valida: chi avesse vinto avrebbe potuto guadagnarsi una chance mondiale. Ora, con il pareggio, bisognerà vedere se l’organo promotore darà una seconda chance o riaprire altri scenari per titolo.

FAQ (Domande & Risposte)

Perché il match è finito in pareggio e non con un vincitore?
I giudici hanno dato punteggi divisi (115-113 a favore di Collins, 115-113 a favore di Lorente e 114-114), segno che nessuno ha dominato in modo nitido. Le fasi con superiorità tecnica di Collins e i momenti di pressione di Lorente si sono bilanciate.

Collins ha perso dei punti tecnici o penalità?
Non risulta alcuna penalità o squalifica nei resoconti ufficiali: il pareggio deriva dal semplice bilanciamento delle prestazioni.

D. Cosa farà ora ciascun pugile?
R. Lorente rimane campione EBU e può mantenere il ruolo europeo. Collins probabilmente cercherà una rivincita o altre occasioni per salire nel ranking WBC.

D. È già certa una rivincita?
R. Non è stata ufficialmente annunciata finora, ma le voci di rimatch sono molto concrete date le circostanze del pareggio.

D. Come incide questo risultato nelle prospettive mondiali?
R. Il match era un eliminatore per il WBC: il pareggio lascia aperta la strada per entrambi, ma nessuno ha guadagnato un avanzamento netto. Serve un nuovo scontro decisivo per rompere l’equilibrio.

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