Il promotore Oscar De La Hoya è convinto che ci sarà un “cambio” della guardia nel match fra Saul Canelo Alvarez (60-2-2, 39 KO) e Jaime Munguia (43-0, 34 KO), del 4 Maggio a Las Vegas.
Golden Boy sostiene che la combinazione di pugni, jab, gioventù e istinto omicida di Jaime Munguia lo porterà a battere il campione indiscusso dei pesi supermedi, nell’incontro che sarà trasmesso su DAZN.
De La Hoya ritiene che Alvarez non sia più lo stesso pugile di qualche anno fa e che all’età di 33 anni sembra aver perso quella verve dei giorni migliori.
Su questa presunta flessione, sono in molti appassionati di boxe a pensarla così, ma la domanda, forse è un’altra.
Jaime Munguia sarà davvero quell’avversario pericoloso in grado di detronizzare il campione?
Il suo record, infatti, risulta essere da anni “gonfiato” da avversari tutt’altro che irresistibili.
Se Jaime dovesse perdere questa battaglia gli 11 anni e tutto il denaro investito dalla Golden Boy Promotions su di lui assumerebbero un altro significato.
Nell’intervista rilasciata a Fighthype.com, Oscar De La Hoya ha fatto la sua previsione riguardo il derby messicano fra Saul Canelo Alvarez e Jaime Munguia del prossimo 4 Maggio.
Ecco le sue parole.
“Jaime Munguia lancia un sacco di combinazioni, e quando ti ferisce cerca di saltarti addosso per finirti.
Il jab sarà fondamentale. Sarà un grande evento su DAZN e Amazon, su scala globale.
Munguia vs Canelo sarà una grande sfida e credo davvero che ci sarà il cambio della guardia.
Riguardo al discorso Benavidez: penso che Canelo non voglio combatterlo.
La differenza con Munguia è tutta qui. Jaime combatterà contro chiunque.
Guarda quante volte ha avuto i ‘Fights of The Year’. Due volte nella sua carriera.
Quando avete visto Canelo avere questo riconoscimento?”.
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