Jake Paul sfida Deontay Wilder: è un incontro davvero possibile?

Jake Paul potrebbe davvero affrontare Deontay Wilder sul ring? È questa la domanda che aleggia nell’ambiente della boxe internazionale dopo le dichiarazioni di Malik Scott, ex allenatore e amico di lunga data dell’ex campione dei pesi massimi.

Durante un’intervista rilasciata a Thunderpick, Scott ha rivelato di aver avuto una conversazione “seria” con Nakisa Bidarian, socia e manager di Jake Paul, che avrebbe espresso un forte interesse per un combattimento con Deontay “The Bronze Bomber” Wilder.

Ecco le parole raccolte da TalkSPORT.

“Jake fa sul serio”, ha detto Scott. “Sono così sicuri che non sembrano solo arroganti, ma davvero convinti di poterlo battere.”

Wilder vs Paul: bout spettacolo o reale opportunità?

Wilder, noto per la sua devastante potenza, ha attraversato un periodo difficile con quattro sconfitte nelle ultime cinque apparizioni, ma ha ritrovato la vittoria nel suo ultimo match contro Tyrrell Herndon. Il suo record attuale è 44-4-1.

Jake Paul, da parte sua, continua a scalare la scena pugilistica in modo inaspettato. Dopo il debutto professionale nel 2020, ha collezionato 12 vittorie su 13 incontri, l’ultima delle quali contro Julio Cesar Chavez Jr. La sua impresa più chiacchierata? La vittoria su Mike Tyson, che ha fatto molto discutere per il punteggio netto a favore dell’ex YouTuber.

Il fattore tempismo

Scott ha sottolineato che, sebbene l’idea possa sembrare surreale, nel mondo della boxe “il tempismo è tutto”.

“Se parliamo solo dal punto di vista sportivo, Jake contro Wilder non ha senso. Ma Jake è un uomo ricco, molto influente nella boxe in questo momento.”

E questa influenza potrebbe essere la chiave per concretizzare un evento mediaticamente esplosivo. A rafforzare l’ipotesi, anche il promotore Eddie Hearn ha lasciato intendere che Paul potrebbe affrontare addirittura Anthony Joshua, grazie al supporto del dirigente saudita Turki Alalshikh.

Jake Paul vs Deontay Wilder: hype o realtà?

Il potenziale incontro tra Jake Paul e Deontay Wilder rimane, per ora, una suggestione. Ma la serietà con cui il team Paul sta trattando la possibilità e l’attenzione mediatica che si sta generando, suggeriscono che non si tratti solo di marketing.

Con Jake Paul in cerca del prossimo grande nome e Wilder privo di un avversario designato, il match potrebbe sorprendere anche i più scettici.

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