Nella conferenza stampa di Giovedì 7 Settembre, il campione WBC Tyson Fury (33-0-1, 24 KO) ha ammesso, dinanzi ai microfoni, che se dovesse perdere il match di esibizione contro Francis Ngannou andrebbe a nascondersi per la vergogna.
The Gipsy King, con il suo stile pirotecnico, ha cercato in tutti i modi di far credere che il suo avversario, pur venendo da un altro sport, abbia chance di vittoria.
Il gigante britannico ha ricordato agli increduli che chiunque, da un tizio ubriaco al bar, ad un passante, potrebbe mettere fuori combattimento il campione imbattuto WBC se lo colpisse con il pugno giusto.
Una versione poco convincente, ma necessaria per dare un minimo di curiosità ad un incontro con poco senso sportivo.
Fury ha precisato che Ngannou, nonostante non abbia mai boxato a livello professionistico, ha una potenza cruda non indifferente.
Questo ha fatto sì che lui si allenasse più di quanto avesse fatto nella sfida con Wilder.
Nonostante ciò, nessuno dei media e degli addetti ai lavori dà una sola chance di vittoria al poderoso lottatore camerunense.
Intervenuto in conferenza stampa di presentazione al match, Tyson Fury ha detto la sua sul duello che lo vedrà protagonista con Francis Ngannou, il prossimo 28 Ottobre a Riyadh.
Queste le sue parole più importanti, trascritte da Boxingscene.
“Non dimentichiamo che mi sono allenato solo sei settimane per Deontay Wilder.
Sto facendo 12 settimane per Francis Ngannou, 12 settimane.
Quindi devo dare il massimo perché adesso c’è altro in gioco oltre ad un incontro di boxe.
Sai, se perdo contro un contendente numero uno, un altro campione, può essere legittimo, ma se perdo contro un ragazzo di MMA, non potrò mai più mostrarmi in pubblico, sarà ridicolo.
La gente me lo rimprovererà per sempre. Quindi, c’è molto più da fare su questo di quanto non ce ne sia mai stato prima.
Che i media vogliano prenderlo come uno scherzo o verità, non commetterò errori.
Tyson Fury non lascerà nulla di intentato, e io arriverò da me nel modo migliore possibile.
Devo sconfiggere quest’uomo e se non lo faccio e vengo messo KO, voglio che ridete tutti di me.
Questo è quello che vorrò perché me lo merito. Solo un idiota non si farebbe le palle per uno come Francis.
Quest’uomo è una macchina e gli darò il massimo rispetto. E sono in palestra tutti i giorni ad allenarmi e non posso fare di più.”
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Mi chiamo Antimo Carriero, sono nato a Brindisi nel 1989. SEO Manager di professione e blogger sportivo per passione, ho lavorato per anni come cronista, articolista e conduttore radiofonico di programmi sportivi. Nel 2023 ho fondato Ultimo Round per raccontare il mondo della boxe, uno sport che amo profondamente. Ogni giorno porto sul sito notizie, interviste, risultati e storie dal ring, per chi condivide la mia passione per la noble art.
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