David Benavidez ha chiarito le sue intenzioni per il prossimo capitolo della sua carriera nei pesi massimi leggeri: il messicano è pronto a sfidare Callum Smith o Anthony Yarde, con una netta preferenza per il pugile di Liverpool. L’obiettivo? Aggiungere il titolo WBO ad interim alla sua collezione e forzare un confronto contro il vincitore della trilogia tra Dmitry Bivol e Artur Beterbiev.
“Al momento, stiamo pensando a Callum Smith o Anthony Yarde. Ovviamente, sono i due migliori in quella divisione,” ha dichiarato Benavidez al canale YouTube Pound 4 Pound condotto da Kamaru Usman e Henry Cejudo. “Questo mi avvicinerà di un passo al combattimento contro questi ragazzi, perché ho il titolo WBA ad interim e sono campione del mondo WBC. Poi, dopo aver battuto Callum Smith, avrò il titolo WBO ad interim.”
Benavidez, 30 anni e con 24 KO nel suo record, detiene attualmente il titolo WBC e quello WBA ‘regular’ dei 175 libbre. Ritiene che ottenere un’altra cintura sia cruciale per mettersi in posizione favorevole e affrontare il vincitore della trilogia tra Bivol e Beterbiev.
Smith e Yarde sono entrambi nomi importanti della categoria, ma non necessariamente i due migliori al di sotto di Bivol e Beterbiev. Molti osservatori, infatti, ritengono che David Morrell rappresenti una minaccia ben più seria rispetto ai due britannici.
Benavidez è convinto che il cammino verso l’unificazione del titolo non sarà facile, soprattutto senza il coinvolgimento del presidente dell’Autorità Generale per l’Intrattenimento saudita, Turki Alalshikh, figura chiave nel finanziamento dei grandi eventi. “Se loro [Bivol e Beterbiev] non mi affrontano dopo, non c’è molto da dire,” ha detto Benavidez. “Non voglio dire che la gente mi stia ignorando, ma se stai ottenendo il massimo che tu abbia mai ottenuto in carriera, e a quanto pare, sono un pugile facile da battere, allora perché non lo fai?”
Un nodo cruciale è rappresentato dalla volontà dei veterani Bivol e Beterbiev di continuare la loro carriera.
Il timore di Benavidez è che Bivol, già dimostratosi riluttante a combattere contro di lui in passato, possa evitare nuovamente lo scontro. “Non importava quanto Bivol corresse, Benavidez lo avrebbe rintracciato, lo avrebbe sopraffatto con la sua potenza e si sarebbe aggiudicato la vittoria,” commentano i fan. Uno scenario che potrebbe spingere Bivol ad abbandonare il ring o ritirarsi.
Con i 10 milioni di dollari incassati da entrambi i protagonisti della rivincita di febbraio, un match contro Benavidez – senza l’appoggio economico di Alalshikh – risulterebbe economicamente meno vantaggioso. “Stiamo pensando di organizzare quell’incontro negli Stati Uniti,” ha detto Benavidez. “Questo mi porterà ancora più vicino al combattimento con loro.”
In caso di fallimento nella trattativa per un incontro con Bivol o Beterbiev, Benavidez non esclude un possibile salto ai pesi cruiser, dove un avversario come Jai Opetaia potrebbe accettare la sfida. Ma il suo obiettivo primario rimane la gloria nei 175 libbre e un incontro che consacrerebbe definitivamente la sua carriera.
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