Una pioggia di colpi, due knockdown nel primo round e un sinistro fulminante nel quinto. Così Brian Norman Jr. ha difeso il suo titolo WBO dei pesi welter, imponendosi con autorità su Jin Sasaki in una Ota City General Gymnasium gremita, ma attonita.
Il pubblico giapponese, caldo e rispettoso, ha assistito a una delle più brutali dimostrazioni di forza viste negli ultimi anni nella categoria.
Un inizio da incubo per Sasaki
L’incontro si è aperto con un’intensità feroce. Non erano passati nemmeno trenta secondi dal suono della prima campana che Sasaki si è trovato già a terra, colpito da un sinistro chirurgico alla tempia. Il giapponese si è rialzato, visibilmente scosso, ma il peggio doveva ancora venire.
Norman ha fiutato il sangue e lo ha subito rispedito al tappeto prima che il primo round si chiudesse.
Il pubblico ha sperato in un miracolo, ma la serata era ormai segnata.
Il dominio fisico e mentale dell’americano
Dal secondo al quarto round, Norman ha gestito il ritmo con autorità. Ha avanzato con calma, alternando colpi al corpo e alla testa, mentre Sasaki, seppur coraggioso, appariva incapace di arginare la furia dell’avversario.
Ha tentato qualche risposta, colpendo in maniera sporadica, ma senza mai impensierire davvero il campione.
“Norman sembrava inscalfibile,” ha detto un analista di ESPN Japan. “Ogni volta che Sasaki riusciva a toccarlo, lui non faceva una piega.”
Il quinto round è stato l’epilogo naturale.
Dopo pochi secondi, un altro sinistro ha colpito in pieno volto Sasaki, che è crollato a terra come un sacco vuoto. L’arbitro non ha nemmeno contato: la barella è stata chiamata quasi subito, mentre il pubblico applaudiva commosso e preoccupato.
Fortunatamente, Sasaki ha lasciato il ring cosciente e salutando i tifosi, in una scena di grande sportività.
Parole da campione, e un messaggio per Boots Ennis
Al termine dell’incontro, Brian Norman Jr. è stato ovviamente acclamato, ma non ha mostrato alcuna arroganza. Al contrario, si è rivolto con rispetto all’avversario e al pubblico:
“È stato un grande incontro… quel ragazzo non è uno sprovveduto, merita rispetto. Amo la gente del Giappone e tornerò volentieri qui.”
Poi, sorridendo, ha lanciato un chiaro messaggio al campione IBF Jaron “Boots” Ennis:
“Hanno sentito che arrivava una tempesta, hanno preso i loro boots e sono scappati. Speriamo di combinare qualcosa tra ottobre e novembre.”
Scenario futuro: unificazione all’orizzonte?
Con questa vittoria, Norman Jr. porta il suo record a 28-0 (22 KO) e si conferma una delle forze dominanti nei pesi welter. La prossima sfida potrebbe essere proprio contro Ennis, in un match di unificazione molto atteso dagli appassionati americani e internazionali.
Resta aggiornato sulle ultime news di boxe dal sito.
Scopri il programma dei prossimi incontri di boxe dal calendario 2025.
Articoli correlati







