Alla Sheffield Arena, il campione WBA dei pesi piuma Leigh Wood (28-3, 17 KO) conserva il proprio titolo superando per TKO al settimo round un indomito Josh Warrington (31-3-1, 8 KO).
Il match, fino alla micidiale combinazione del pugile di Nottingham, era nelle mani dello sfidante, che era avanti nei cartellini dei tre giudici (58-56, 59-55, 59-55).
Dopo i primi due round iniziali, dove Wood ha tenuto bene la distanza col jab trovando qualche buona combinazione, è cambiata la contesa.
Warrington, dalla terza ripresa in poi, ha aumentato la sua aggressività, costringendo Wood contro le corde e sferrando ganci pericolosi.
Josh ha preso il dominio dell’incontro sia nel quarto che nel quinto round segnando potenti colpi al corpo e al viso.
Dopo essere stato avvertito in più occasioni per pugni alla nuca, l’arbitro ha chiamato il time-out, durante il minuto di apertura del settimo round, per sottrarre un punto al “Guerriero di Leeds”.
Negli ultimi secondi del settimo round, Wood ha sferrato un grande destro, seguito da una combinazione di cinque pugni, che ha mandato Warrington al tappeto.
L’eroico sfidante è riuscito ad alzarsi, ma aveva le gambe vacillanti.
A quel punto l’arbitro non ha potuto fare altro che interrompere il combattimento.
All’inizio del duello, alcuni esperti di boxe hanno criticato il fatto che a Warrington fosse stata data la chance per il titolo, dopo il suo recente score maturato negli ultimi 4 match (1-2-1).
Nonostante ciò Josh ha dimostrato, in questo match, che chi dubitava di lui si sbagliava di grosso.
Leigh Wood, dal canto suo, invece, nonostante abbia visto i fantasmi della sconfitta per buona parte del confronto, ha mostrato ancora una volta un cuore da campione, regalando l’ennesimo finale a sorpresa.