Anthony Joshua domina Jermaine Franklin e chiama Tyson Fury

Joshua batte Franklin ai punti

All’O2 Arena di Londra Anthony Joshua (25-3, 22 KO) batte Jermaine Franklin (21-2, 14 KO), per verdetto unanime, dopo 12 round.

 

AJ ha dominato il match come dimostrano i cartellini dei giudici (118-111, 117-111, 117-111).

 

Nonostante questo, però, il pugile inglese non è riuscito a concludere l’incontro per KO così come aveva promesso alla vigilia.

 

L’ex campione dei massimi, nonostante il cambio di allenatore ed un fisico più massiccio del solito, sembra essere il lontano parente di quel killer da ring che buttava giù ogni avversario.

 

Dopo la sconfitta con Andy Ruiz JR nel 2019, ma soprattutto dopo le due battaglie perse con Usyk, Joshua non sembra essere più lo stesso.

 

La paura di essere colpito su una mascella non irresistibile pare frenare l’ardore da attaccante che lo aveva contraddistinto fino a qualche anno fa.

 

Il suo avversario, Frankiln, invece, ha mostrato i limiti già evidenziati nella sconfitta, seppur di misura contro Dillian Whyte.

 

Il pugile statunitense seppur discretamente veloce di braccia, non sembra aver mani pesantissimi, in grado di far male contro avversari di prima fascia nella categoria dei pesi massimi.

 

Una vittoria quella di Joshua che comunque gli permette di progettare nuovi incontri di livello, a partire, forse, già da questa estate.

Joshua: "Fury sono pronto, non lasciamo passare altro tempo"

Al termine dell’incontro vinto su Jermaine Franklin, Joshua ha rilasciato un’intervista a bordo ring per  Matchroom Boxing, chiamando a gran voce Tyson Fury, come prossimo avversario.

 

AJ si è mostrato comunque disponibile ad affrontare altri nomi per l’estate, come Dillian Whyte o Deontay Wilder.

 

Queste le parole di Joshua, su una possibile sfida tutta inglese con il Gipsy King.

 

Le palla è nel suo campo.

 

Sarei onorato al 100% di competere per il campionato mondiale dei pesi massimi WBC.

 

Sono qui e dico con orgoglio che sarebbe un onore.

 

Quindi, ovunque tu sia, se stai ascoltando, conosci il mio manager e il mio promotore.

 

Abbiamo già parlato tempo fa, quindi continuiamo così possiamo farlo prima piuttosto che dopo.

 

Non stiamo diventando più giovani.

 

Non vedo l’ora di tornare in Texas per sviluppare e andare avanti perché c’è una lotta più grande perché una lotta tira l’altra.

 

Non vedo l’ora di arrivare alla prossima grande battaglia “.

 

Sulla data del prossimo match, il pugile britannico ha risposto secco.

 

“Sì, mi rivedrete sicuramente in estate.

 

Grazie ad Eddie, per l’opportunità.

 

Tornerò sicuramente in estate.”

 

 

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