Hitchins strapazza per 8 round Kambosos Jr: ora punta Haney e Teofimo Lopez

Hitchins batte per TKO al round n° 8 Kambosos Jr

Richardson Hitchins conferma di essere una realtà dominante nei 63,5 kg, sconfiggendo per TKO al round 8 l’australiano George Kambosos Jr, in un match caratterizzato da controllo totale, strategia impeccabile e un body shot devastante.

Analisi tecnica del match

Fin dalle battute iniziali Hitchins (20‑0, 8 KO) ha imposto un ritmo incalzante, sfruttando un jab consistente e una gestione intelligente del piano di gara.

Il rivale, pur combattivo, è stato costantemente messo in difficoltà: il conteggio CompuBox parla chiaro: 205 pugni a segno su 398 (52%) contro appena 57 su 384 (15%) di Kambosos.

Dopo aver indotto il danneggiamento già dal quinto round con colpi al corpo, Hitchins ha deciso di chiudere i conti nell’ottavo con un micidiale gancio sinistro al corpo.

Kambosos è riuscito a rialzarsi prima del conto, ma il dolore era evidente e l’arbitro ha interrotto: stop meritato e tatticamente costruito.

I commentatori hanno definito la prestazione di Hitchins un “beatdown chirurgico”, sottolineandone agilità, precisione e durezza via body shots.

Le parole dei protagonisti

Richardson Hitchins:

“Ho detto al mondo della boxe che stavo arrivando, avrebbero dovuto ascoltare. Se non lo sapevate, ora lo sapete.
Ho sentito odore di sangue… ho detto a suo padre: Se ami tuo figlio, fermate il match’. È stato duro, un vero combattente, ma stasera ero semplicemente superiore.
Sapevo di dover andare in territori pericolosi per piazzare i colpi… mi sono esposto, ma avevo fiducia nella mia difesa e nella capacità di reggere i colpi. Mi sono detto: ‘adesso finisci il lavoro.”

George Kambosos Jr:

“Credevo davvero in me stesso, ma il tempismo non c’era. Lui è stato semplicemente troppo forte stasera… mi ha centrato con un bellissimo colpo al corpo. Mi sono rialzato, ma l’arbitro ha fatto il suo dovere.
Ho inseguito la grandezza… sono un guerriero e ho boxato contro i migliori, senza rimpianti.
Adesso voglio dedicarmi a mio figlio e seguirlo nelle partite di footy.”

Prospettive future

Hitchins, alla sua seconda vittoria consecutiva su avversari di caratura mondiale, si prepara a diventare free agent in cerca di match unificanti. L’attenzione è già rivolta a Devin Haney e Teófimo López, recentemente aggiratisi intorno al ring, potenziali interlocutori per uno showdown di livello assoluto.

Il suo trionfo non solo conferma la sua crescita tecnica ma rompe definitivamente l’etichetta da “fighter difensivo”. La strategia basata su spazi, corpo e decisione è stata perfettamente eseguita, delineando un nuovo protagonista nel panorama dei 140 libbre.

Per Kambosos, la sconfitta all’ottavo round potrebbe segnare una cesura, mentre sottili nuovi sentieri si aprono per entrambi.

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